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Immagine del redattorealessandro felis

No Nature, No Future

La serata che non ti aspetti, che sorprende ma che vorresti ripetere quanto prima. L’invito era per il vernissage dell'esposizione temporanea “No nature, no future” delle fotografie di Lau Cabantous. Lau sta per Laurence, un’artista francese di Biarritz vissuta in Senegal, Martinica, Paesi Baschi, Parigi, Italia - per ben 25 anni - e attualmente residente a Bali. 

Mariangela Susigan, la padrona di casa, è conosciuta per la sua cucina che coniuga tradizione e innovazione, utilizzando erbe selvatiche e prodotti del territorio. Come l’ospite della serata, la sua creatività è un melting pot che integra e assimila varie culture; nel suo caso: Piemonte, Francia, con l’aggiunta di una grande attenzione alla sostenibilità e quindi al rispetto per l’ambiente.

L’appuntamento era al Gardenia, a Caluso. La presentazione delle opere di Lau, accomunate dall’utilizzo di fiori ed elementi naturali per creare visioni surreali, con la cucina della magistra stellata era, e non poteva essere altrimenti, nell’orto. La serata, decisamente fresca, quasi fredda, figlia di questo autunno dalle temperature altalenanti, vedeva i presenti rifugiarsi nella serra, alla ricerca di un po’ di tepore, prima di concludere l’incontro nelle salette del primo piano della vecchia dimora che mantiene inalterato il suo fascino negli anni.

Il percorso gastronomico era imperniato sulle tematiche classiche di Mariangela e quindi esplorava il territorio con dominanza di elementi vegetali, ma non solo. Tra le varie portate: miasse al ferro, salignun, mirtilli fermentati, Aegopodium podagraria; ravioli di coniglio, pâté dei suoi fegatini, dente di leone e l’imperdibile fico e foglia, sublime dessert che concludeva la riuscitissima serata. Il tutto, accompagnato da due etichette di Roberto Crosio, figlio della chef: l’Erbaluce di Caluso Docg Spumante “Incanto”e il Canavese Doc Barbera “Goccianera”.

 

Un evento effimero, una presentazione, un giorno di mostra, la fusione tra universi solo apparentemente distanti, uniti dalla Natura, dalla voglia di stupire e colpire. I nostri sensi all’erta, rapiti da immagini, colori, sapori e consistenze erano i veri attori di una serata che mescolava protagonisti del mondo della comunicazione, della moda e dell’arte accostati dal desiderio di esprimersi in un linguaggio universale, alla portata di molti, di tutti forse, ma i cui codici sono conosciuti solo da coloro che cercano la bellezza, sempre e comunque!

 

 

Gardenia

Corso Torino, 9 - Caluso (To)

Tel: +39 011 983 2249







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